venerdì 2 febbraio 2007

Cervinara protesta, ma a metà. Sottotono la manifestazione in Valle Caudina contro l’elettrodotto. | RASSEGNA STAMPA

Cervinara protesta, ma a metà. Sottotono la manifestazione in Valle Caudina contro l’elettrodotto. Presenti i sindaci di quattro Comuni.

Si è svolta la manifestazione cittadina indetta dal Comitato per la tutela della Valle Caudina. Purtroppo, la mancata organizzazione e la disinformazione sulla gravità del tema hanno contribuito ad un risultato non proprio entusiasmante, per coinvolgimento ed interesse.

L’elettrodotto Matera- Santa Sofia oramai è entrato in funzione e per la salute dei cittadini caudini si apre un nuovo capitolo su cui vigilare nell’interesse delle nuove generazioni, soprattutto. Hanno partecipato, in veste ufficiale, i sindaci di Cervinara, San Martino Valle Caudina, Rotondi e Pietrastornina, i vari consiglieri ed assessori di tutti i partiti politici ed il Presidente della Comunità Montana del Partenio. Tra i volti degli organizzatori c’è l’amarezza per l’occasione fallita e nei prossimi giorni si deciderà la sorte del Comitato Cittadino, ossia sarà basilare un’organizzazione precisa e costruttiva. Tutti si aspettavano un numero superiore di presenze, però proprio da questo episodio si dovrebbe trovare la spinta per nuove azioni a difesa della salute. 

cmc: iniziativa controcorrente.

Iniziativa controcorrente della CMC 451, presente in piazza con una folta rappresentanza femminile. Hanno subito diramato un comunicato ufficiale a firma del Direttivo sul dopo corteo: 

“La Comunità Militante Caudina 451, neonata associazione sociale e culturale, tende a precisare che con il corteo odierno, c’è stata la dimostrazione, seppur parziale, della vicinanza dei giovani alle problematiche collettive. La CMC 451 può ritenersi orgogliosa della sua prima uscita in piazza sul territorio cervinarese. Purtroppo bisogna ancora lavorare assiduamente per ottenere dei buoni risultati, ma si è comunque sulla buona strada. 

A breve sarà aperta la Campagna Tesseramento per poter far confluire sempre più persone interessate alle questioni che ci riguardano da vicino. E’ opportuno ricordare, inoltre, che già nel lontano 2001 il direttivo attuale della CMC 451 aveva affrontato il problema dell’elettromagnetismo con articoli di giornale, senza voler fare né subire alcun tipo di sciacallaggio politico”. 

La giornata “pro-ambiente” si è conclusa nella sala convegni di via Macello a Cervinara. In prima linea il circolo “Alcide De Gasperi” della Margherita, la federazione dei Verdi di Cervinara, i Socialisti Democratici Italiani sezione “Carlo De Bellis” e l’Area Critica “Essere Comunista”, che hanno dato vita ad un incontro sul tema “Ambiente, salute e sviluppo del paese dopo l’attivazione dell’elettrodotto”. Per di più, il dottor Ugo Esposito, promotore del Comitato per il Presidio Medico Ospedaliero in Valle Caudina, che continua la raccolta firme, ha anche scritto una toccante lettera al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Corriere dell'Irpina, 2 febbraio 2007


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