giovedì 24 agosto 2023

PIZZA E ANANAS? Non in Valle Caudina #CIBO

In Valle Caudina la Pizza con l'Ananas è ancora un tabù.

Prima di tutto chiariamo una cosa, care lettrici e cari lettori de Lo Schiaffo 321: la pizza americana all'ananas non è statunitense, bensì Canadese con origini greche. Riportiamo alla Vostra attenzione una discussione culinaria sulle tradizioni locali, contaminate da influenze straniere. In una nota pizzeria della Nuova Caudium un pizzaiolo indigeno si è rifiutato di sfornare quella bestemmia fuori menù. Alcuni turisti, con il sorriso amaro, hanno rinunciato alla famigerata hawaiiana, tra le battute e le grasse risate dei parenti, in un primo momento a disagio per la clamorosa richiesta.

«Scusa paisà, è possibile avere una big Peezza con l'ananas? No, in Valle Caudina non serviamo la Pizza delle Hawaii, vedi o' mare fuori?». Questa la sintesi del simpatico siparietto.

Il malinteso si è risolto con una Margherita sublime, fatta come Tradizione comanda, tanto da scatenare l'entusiasmo dei turisti che ne hanno ordinata, addirittura, un'altra vista l'estrema digeribilità della prima sfornata e divorata in pochi minuti. 

Per molti Caudini, invece, è impensabile abbinare degli ingredienti tanto diversi tra di loro e nelle “liti verbali” riguardanti il cibo di strada, il più delle volte, troviamo proprio la strana pizza rinfacciata come abominio supremo agli stranieri, figli degli emigranti di terza generazione.

LA LEGGENDA

Qual è la vera storia della pizza hawaiiana? Esiste un pizzaiolo che rivendica la paternità di questa pizza. L'eretico è Sam Panopoulos. Lui sostiene di averla creata all’inizio degli anni Sessanta per un ristorante canadese in Ontario, dove la pizza non era ancora molto popolare e Sam pensò di importarla, come narra la leggenda, dopo averla assaggiata durante un viaggio negli Stati Uniti. Decise, tuttavia, di personalizzarla abbinando l’ananas sciroppato al prosciutto cotto. Sebbene l’accostamento faccia storcere il naso ai “puristi”, l'ardito Panopoulos ha vinto la scommessa in cucina, vista la diffusione mondiale di questa pazza pizza alquanto stramba. 

Inizialmente Panopoulos fu ritenuto un pazzo per tale insolito abbinamento tra gusto dolce e salato, potendosi rinvenire qualcosa del genere solo nella cucina ceca (ananas e prosciutto di Praga), in quella cucina cinese, in quella belga (polpette di Liegi), in quella persiana (pollo alle prugne) e in generale in quella europea del periodo rinascimentale. Ciononostante, la ricetta ebbe in seguito molto successo e da allora la pizza all'ananas e prosciutto cotto si è diffusa in tutto il mondo, tranne che in Valle Caudina.

L’invenzione ha creato dibattiti molto accesi, di portata internazionale – come quello tra il presidente islandese Guðni Thorlacius Jóhannesson e il canadese Giustino Trudeau – e probabilmente la diatriba non verrà mai risolta. Qualcuno, per ovviare al problema ed eliminare le critiche, ha pensato di riprodurla in formati gourmet, che possano renderla più appetibile. Il successo è tutto a favore della pizza hawaiiana, anche se gli italiani continuano a puntare il dito contro gli Stati Uniti. A questo punto è stata fatta chiarezza almeno sulla provenienza della ricetta, che è canadese, almeno secondo Daf.

RIFLESSIONI

La pizza hawaiana è una variante di pizza preparata di solito con una base di formaggio, tanto pomodoro e condita con pezzi di prosciutto e ananas sciroppato. Altre versioni possono prevedere anche peperoni misti, funghi, pancetta e altri ingredienti esotici. Ammiriamo la Resistenza Culinaria Caudina, una rarità in questa globalizzazione sfrenata che colpisce, soprattutto, le tavole e gli stomaci del Popolo Caudino.

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immagini tratte dalla rete

 

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