lunedì 3 aprile 2023

Avvistamenti e rapimenti alieni tra Cervinara, Rotondi e Paolisi #perle

Avvistamenti e rapimenti alieni tra Cervinara, Rotondi e Paolisi

Il 30 luglio del 2010 accadde qualcosa di molto strano nel cielo della Valle Caudina. Un oggetto volante non identificato scorrazzò sulle nostre teste. Tra l'altro venne avvistato e fotografato tra Cervinara, Rotondi e Paolisi. La rara immagine, che pubblichiamo in copertina, è tratta dal sito del Centro Ufologico Mediterraneo, ma la notizia apparve nel 2016 addirittura su L'Avvenire, il quotidiano Cattolico molto attento agli avvenimenti celesti.

Infatti, tra i 56 avvistamenti registrati, tra il 2010 e il 2013, c'è la nostra Nuova Caudium. Quelle le segnalazioni, finora inedite, di oggetti volanti non identificati registrate dall’Aeronautica Militare rappresentano l'ennesimo mistero Caudino legato a presunte forme di intelligenza aliene. Il disco volante incandescente venne avvistato dal basso verso l’alto. I testimoni sostennero di averlo visto raggiungere quota 1.500 metri. Cosa accadde quel 30 luglio di tredici anni fa su Rotondi, Cervinara e Paolisi? L'unica certezza è che l'incredibile oggetto di forma sferica era di colore arancione, come si evince dalla foto misteriosa. 

RAPIMENTO

Proprio Paolisi torna alla ribalta grazie alla testimonianza di un Caudino che afferma di essere stato, addirittura, rapito dagli alieni.

Molto suggestivo il racconto - su Blastingnews - di Adamo Fucci, originario di Paolisi, cittadina campana in provincia di Benevento. L'uomo racconta di aver visto da bambino degli esseri molto piccoli muoversi intorno al suo letto e di essersi poi risvegliato con una piccola cicatrice sul dito. Diventato adulto Adamo un giorno sentì l'esigenza di andare su una montagna, dove assistette ad un avvistamento Ufo simile a quello famoso che si verificò a Phoenix. Questi sono solo alcuni racconti, ma in realtà si tratta di un fenomeno sempre più diffuso. Gli avvistamenti di anno in anno si moltiplicano, come testimoniano gli organizzatori del convegno. Molti di questi però trovano quasi subito una spiegazione razionale. 

PAOLISI

Questa griglia è un documento semplificato estratto dal catalogo campano della casistica ufologica relativa al biennio 2015-2016 (aggiornato alla data di questa pubblicazione). I casi raccolti sono ordinati in ordine cronologico e per ben tre volte si fa riferimento alla Valle Caudina. Tre episodi tutti con epicentro Paolisi, la stessa città che avrebbe pagato con un rapimento l'incontro ravvicinato del terzo tipo, con tanto di testimone lucido e vivente

TRIPLICE

La notte del 13 gennaio 2015 alle ore 1.06 un oggetto volante non identificato apre le danze. Replica il 27 gennaio, secondo i dati ufficiali. La seconda segnalazione potrebbe essere riferita ad una meteora e non ad un OVNI. Eppure, c'è un terzo mistero sorprendente. A Paolisi poco dopo la mezzanotte del 20 febbraio 2015 qualcuno vide qualcosa. Una presenza fuori dal normale, come riportato sul bollettino ufficiale degli avvistamenti in Campania o un abbaglio frutto dell'immaginazione?

RIFLESSIONI

Nella classificazione UFO redatta dal Prof. J. Allen Hynek, la casistica IR3 viene associata all'interazione tra Terrestri e soggetti Alieni, sovente con un approccio visivo molto ravvicinato ostile e/o pacifico; nel caso di Paolisi ci troviamo di fronte ad un contatto di tipo visivo non "tipico" con la classica "Nave Aliena", ove però in questo caso, si manifesta non solo come "emozionale/telepatico", ma reale ed invasivo con tanto di ferita sul dito del prescelto. L'episodio è prevalentemente positivo, a quanto pare, ed inedito per i Terrestri della Valle Caudina

Se qualche lettrice o lettore avesse notizie in merito a questi avvistamenti del 30 luglio 2010 e del gennaio-febbraio 2015  e/o fosse a conoscenza di casi analoghi, può comunicalo agli esperti del settore riportati, a grandi linee, nella sitografia finale. In attesa di sviluppi, invitiamo tutte e tutti a tenere gli occhi ben aperti, con il telefono a portata di mano. 

Se son rose fioriranno, se son Ovni atterreranno!

Per dire la Vostra, contattateci all'indirizzo di posta elettronica caudiumpatrianostra@gmail.com oppure tramite Twitter @SchiaffoLo



sitografia

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