sabato 9 luglio 2022

LA CAUDIUM PAGELLA della settimana

 dal 28.06 al 9.07.22

La Caudium Pagella è una nuova rubrica goliardica e non che nasce per dare i voti ai personaggi e/o alle notizie del mese traendo spunto direttamente dalla stampa locale. Segnalaci qualcosa che a tuo parere merita di passare sotto le Forche Caudine de Lo Schiaffo 321. Non dimenticare la fonte e l'ironia.

10#CESSATE IL FUOCO

Buone notizie dalla Regione Campania per l’approvazione di un finanziamento per l’acquisizione un mezzo antincendio destinato alla Comunità Montana del Taburno. Visti i tempi tecnici, sicuramente non sarà disponibile per questa stagione ma è comunque un piccolo passo verso un agire per il bene comune. Dopo l’incontro di Novembre con l’Osservatorio dell’Appennino Meridionale e la Comunità Montana del Taburno, durante il quale è emersa la possibilità di formare una squadra AIB (antincendio boschivo) sul territorio, a garantire un tempestivo intervento per lo spegnimento degli incendi, noi come “Movimento” ci siamo impegnati a trovare nuovi alleati, come l’Associazione “Italia Nostra” che ha dato piena disponibilità per la lotta attiva agli incendi nell’interesse di salvaguardare i beni culturali. Ci siamo, inoltre, rivolti alla Vicesindaco del Comune di Sant’Agata de’ Goti che, resosi conto della scarsa informazione tra gli enti, su quella che è il processo di lotta e contrasto agli incendi si è attivata subito a coinvolgere il sindaco e la protezione civile locale, per informarsi su quelle che sono le possibilità del Comune di intervenire attivamente . Pertanto con una nota del 19 aprile abbiamo chiesto al Sindaco di Sant’Agata di indire un tavolo tecnico tra tutti gli enti preposti e competenti, per un’adeguata informazione e formazione sulla programmazione della lotta attiva antincendio, al fine di creare una squadra di volontari AIB presso la protezione civile e la comunità montana del Taburno. Purtroppo alla data odierna non ci sono ancora riscontri sull’organizzazione del tavolo, ma abbiamo ancora fiducia nell’interesse mostrato dal Comune di farlo. Noi siamo sempre attivi a promuovere, sostenere e sollecitare chiunque possa contribuire alla lotta attiva contro gli incendi e alla salvaguardia del territorio. Purtroppo la stagione degli incendi è già iniziata, la siccità che riscontriamo già ad inizio estate impone di prendere le dovute misure preventive e di controllo del territorio al più presto, senza ulteriori indugi. I vasti incendi di questi giorni in Calabria ed altrove sono un allarmante avviso. Rivolgiamo quindi un invito a tutti di adottare comportamenti coscienti e responsabili nelle campagne e nei boschi. Preghiamo i proprietari terrieri confinanti con le aree a rischio d’incendio di tenere puliti i confini da necromassa che potrebbe alimentare il propagarsi del fuoco. Infine, sollecitiamo il Sindaco di Sant’Agata nel concretizzare al più presto il tavolo tecnico per dare avvio alle attività di informazione e formazione per gli addetti ai lavori.(fremondoweb.com) 

9#AIROLANDIA 

Airola: grande successo di Amleto Gourmet. Ieri sera la prima di AMLETO GOURMET, lo spettacolo del gruppo TransizioniLab dell’associazione Airolandia che ha fatto registrare il sold out restituendo al pubblico presente in sala una serata ricca di divertimento, confronto e buon teatro. Una commedia tra le pentole. Una commedia noir ambientata nelle cucine del Castello di Elsinore dove, tra pentole, scodelle, mestoli e carrellate di piatti gustosi e succulenti, si assiste ad una ricostruzione della storia di Amleto, vista da un’altra angolatura, goliardica e scanzonata che mette lo spettatore in condizione di apprezzare il personaggio di Shakespeare  come mai avrebbe immaginato di poterlo gustare. I personaggi sono disegnati a tutto tondo, con la carnalità e la follia tipiche della farsa: le caratteristiche specifiche dei nobili fanno da contrasto alle peculiarità infuocate e semplici dei cuochi, tra cui le donne mostrano tutta la loro praticità contrapposta all’approccio maldestro degli uomini. Duetti comici e momenti emozionali. Gli interventi musicali sottolineano duetti comici e momenti emozionali dando alla drammaturgia una sonorità antica dal gusto moderno, in una scenografia che volutamente propone il chiaro richiamo alla nostra tradizione gastronomica. Il gruppo di artisti, dichiara il Presidente dell’associazione Airolandia Aurelio Ruggiero, è composto da  giovani adolescenti al loro settimo lavoro teatrale. Ora , con l’allestimento dell’Amleto gourmet,il gruppo si è trasformato in  una vera e propria compagnia teatrale grazie alla formazione che da anni portano avanti con costanza, studio e passione. “Ringrazio Roberta Ciervo che li ha seguiti e diretti in tutti questi anni, sperimentando in questo specifico lavoro la regia a quattro mani, con l’attore, formatore e regista Marco Serra. La replica di questa sera. Il mio particolare omaggio va ad Alisia Falzarano, Antonio Romano, Aurora Ruggiero, Giorgia Falzarano, Giovanni Vitiello, Giulia Ruggiero, Lina Carbone, Marco Borreca, Martina Falco, Miriam Iachetta che vi aspettano stasera alle ore 21:00, nel chiostro comunale di Airola. Non mancate, ve ne pentirete quando ve lo racconteranno”. (ilcaudino.it)

8#EAV

M5S, Ciampi: “De Gregorio si dimetta. Eav, oltre dieci anni di disservizi. Ma per la Regione è colpa della guerra” Question time in aula del consigliere regionale: “Tagli e soppressioni da molto prima di pandemia e crisi internazionale. De Gregorio si dimetta”. “Sono oltre dieci anni che i rapporti Pendolaria di Legambiente definiscono la Circumvesuviana come il peggior servizio di trasporto pubblico d’Italia. Un servizio che, con l’arrivo dell’estate e un incremento del numero di turisti, ha paradossalmente ridotto in maniera drastica il numero delle corse. Non ultimo, il taglio della linea diretta per Pompei, meta tra le più gettonate in questa fase dell’anno. Il tutto, in aggiunta a sistematiche soppressioni e ritardi biblici che sono da anni all’ordine del giorno. Ebbene, in risposta alla mia interrogazione in aula di questa mattina, con la quale ho chiesto quali iniziative intende mettere in campo la Regione Campania per invertire la rotta e garantire una volta per tutte un servizio efficiente e puntuale, ho ottenuto in risposta la più grottesca delle giustificazioni. Ovvero, che i disservizi di questi mesi sarebbero frutto dell’emergenza Covid e degli effetti della guerra in Ucraina, Nulla di più falso e grottesco”. Lo dichiara il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Ciampi, a margine del question time in aula. “A voler smontare l’assurdo documento di risposta della giunta – prosegue Ciampi – basterebbe riportare la memoria al 2019, un anno prima della pandemia e tre dalla crisi internazionale citate in aula come panacea di ogni male, quando si registrarono oltre 2,500 corse soppresse, con ritardi medi di 40 minuti, guasti continui ai treni centinaia di passeggeri a camminare sui binari a rischio della propria incolumità. Un annus horribilis nel quale l’attuale presidente di Eav Umberto De Gregorio invece di essere rimosso, come sarebbe accaduto in qualsiasi paese civile, fu addirittura premiato col doppio incarico di presidente e direttore dell’azienda. Oggi, di fronte a un fallimento sotto gli occhi di tutti, le sue dimissioni sarebbero un atto dovuto nei confronti dei pendolari e dei contribuenti della Campania”. (itvonline.news)

7#D.MONETTI

DIMITRI MONETTI - CASO 118 CERVINARA. Riceviamo e pubblichiamo. Desta stupore il silenzio assordante che si registra intorno all’assenza del medico sull’ambulanza del 118. Circostanza inquietante è pericolosa. Sappiamo bene che senza il medico a bordo, gli altri operatori non possono prendere decisioni per operazioni salvavita. Con evidenti e enormi gravi conseguenze dal punto di vista dei doveri sanitari. Tanto comporta inevitabilmente responsabilità a carico della struttura, della Asl e della Regione. Ma anche il Comune ha le sue responsabilità. Il 118 è un presidio essenziale per Cervinara e per i paesi della Valle. Nel 2014, da vicesindaco riuscii a mantenerlo a Cervinara grazie all’intervento del Sen. Calabro, assessore regionale alla sanità e del presidente della regione Caldoro. In ultimo mi recai dal Ministro della sanità e cosi riuscimmo a conservare questa struttura. Non è possibile che gli organi preposti non intervengano a sostegno di questa urgenza. Provvederò, per quel che posso, a far arrivare a chi di competenza l’appello per un immediata risoluzione della vicenda. Dirigente Regionale Lega Dipartimento Giustizia, Antimafia e Sicurezza  (usertv.it)

6#PROVINCIA AV

Provincia, vittoria Buonopane. Spunta l'ennesimo atto dei legali di D'Agostino. Lo scritto, recante la data odierna, con ogni probabilità dovrebbe riferirsi al primo dei due punti del ricorso al Tar dello scorso gennaio presentato dal sindaco di Montefalcione, e relativo alle procedure di spoglio delle schede. Punto su cui il Consiglio di Stato dovrà esprimersi il 26 luglio. Nella tarda mattinata di oggi, da ambienti vicini all’ente di Piazza Libertà, si è diffusa voce secondo cui sarebbe comparso, recante data odierna 8 luglio, un altro atto scritto dai legali di Angelo Antonio D’Agostino avverso il risultato, definitivo, uscito fuori dalla ripetizione parziale del voto (2 fasce su 5) dello scorso 11 giugno circa la presidenza di Palazzo Caracciolo, riconosciuta per la seconda volta al candidato del Pd, Rizieri Buonopane. Al momento in cui ve ne diamo notizia, non è però pervenuta alcuna notifica presso gli uffici di presidenza della Provincia. Tutto lascia pensare, secondo i dati raccolti in queste ore, che si tratti di un mero atto d’ufficio e non di un ricorso ex novo. Un atto che, con buona probabilità, dovrebbe riferirsi al primo dei due punti, ovvero quello rigettato, del ricorso di gennaio firmato dal sindaco di Montefalcione Angelo D’Agostino. Punto che chiedeva l’immediato ribaltamento dell’esito del voto del 18 dicembre a causa dell’interruzione dello spoglio elettorale occorso per l’errato conferimento di tre schede relative al Presidente nell’urna invece riservata alle preferenze per il Consiglio. Ipotesi, questa dell’atto d’ufficio, suffragata dal fatto che né nei giorni precedenti né successivamente l’esito del voto di giugno, la parte sconfitta abbia sollevato rimostranze sulle procedure messe in atto dall’Ufficio elettorale. Resta ad ogni modo in calendario il definitivo pronunciamento del Consiglio di Stato il prossimo 26 luglio, proprio sulle procedure elettorali contestate da D’Agostino. (orticalab.it)

5#FIUMI

Difesa dei fiumi, protocollo di intesa tra le Procure di Benevento ed Avellino. È stato siglato in data odierna un protocollo d’intesa tra la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino per potenziare il contrasto ai crimini ambientali derivanti da fenomeni di illeciti sversamenti di reflui urbani e industriali nei corpi idrici superficiali e nelle falde acquifere relative. Strumento efficace. La collaborazione tra le due Procure rappresenta uno strumento fondamentale per un più efficace controllo dei territori di rispettiva competenza attraversati dai medesimi corsi d’acqua e segnatamente i fiumi Isclero, Sabato e Calore. Scarichi in corpi idrici. Obiettivo del protocollo è quello, quindi, di modulare più efficacemente le proprie attività investigative e giudiziarie – anche con riferimento al corretto funzionamento delle stazioni depurative insistenti sul territorio, i cui scarichi recapitano nei predetti corpi idrici principali – mediante l’adozione di medesime metodologie e l’impiego della medesima polizia giudiziaria, con comunicazione e scambio reciproco degli esiti investigativi, anche al fine di concordare le più opportune azioni comuni. (ilcaudino.it)

 4#FRODI

Si registra un notevole aumento dei casi di frode con importi compresi tra i 5.000 e i 10.000 Euro. La Campania è la regione con più frodi creditizie realizzate tramite furto d'identità per acquistare un bene o ottenere un prestito e Napoli è prima fra le province a livello nazionale. Secondo i dati dell'Osservatorio sulle Frodi Creditizie e i furti di identità realizzato da CRIF-MisterCredit, nella Campania nel 2021, si sono avuti 4.787 casi di frode, 13 casi al giorno. Nella classifica la regione è seguita dalla Sicilia (3.380 casi) e dalla Lombardia 3.200 casi, dove Milano è al terzo posto assoluto tra le province italiane (1.178 casi, più di 3 al giorno). A livello provinciale in Campania il maggior numero di frodi è stato registrato nella provincia di Napoli, con 2860 casi (che la collocano al primo posto nel ranking nazionale), seguita da Caserta, con 785 (settima posizione), da Salerno con 668, Avellino con 267 e Benevento, con 207. Nel 2021 il numero di casi rilevati si e' concentrato su importi inferiori ai 1.500 Euro (+52% rispetto al 2020), a dimostrazione di come le organizzazioni criminali ormai non disdegnino nemmeno le operazioni fraudolente su beni di importo più contenuto. Al contempo si registra un notevole aumento dei casi di frode con importi compresi tra i 5.000 e i 10.000 Euro, che passano dal 9,6% al 14,0% del totale (+45,7%), e quelli con valore superiore ai 10.000 Euro, che arrivano al 12,7% (+13,9% rispetto alla precedente rilevazione).. (ottopagine.it)

3#QUINTALI

Nel corso dei primi sei mesi del 2022 i carabinieri del N.A.S. di Salerno, nell’ambito di attività svolte sia d’iniziativa che congiuntamente al Comando Provinciale di Benevento, hanno compiuto 95 ispezioni in tutto il territorio della provincia, nei vari settori che riguardano la tutela della salute pubblica, tra i quali: sanità pubblica e privata, rispetto della normativa correlata all’emergenza pandemica, le professioni sanitarie, i farmaci e gli stupefacenti, la salubrità degli alimenti, l’antidoping, gli animali da reddito, il benessere animale, i cosmetici e la sicurezza sui luoghi di lavoro. In particolare sono stati adottati sequestri amministrativi per un valore di circa un milione di euro, elevando 38 sanzioni per un importo complessivo di oltre 19.000,00 euro, segnalando alle autorità amministrative 16 persone e 7 all’autorità giudiziaria. Tra le operazioni più rilevanti si annoverano: il sequestro amministrativo, presso un caseificio, di tre quintali di prodotti caseari – consistenti in formaggi freschi, stagionati o sottovuoto – risultati privi delle indicazioni sulla tracciabilità per la sicurezza alimentare. A causa delle gravi carenze rilevate è stato richiesto l’intervento sul posto di personale medico-veterinario dell’Asl di Benevento, unitamente ai quali è stata disposta la chiusura sanitaria dell’intera attività. Diversi ambienti, compresi alcuni locali destinati alla produzione – ancora allo stato grezzo – erano risultati privi di basilari requisiti igienico-sanitari, funzionali e di sicurezza, presentando, tra le gravi difformità rilevate, pareti e pavimentazione sporche, presenza di ragnatele, polvere e mancanza delle procedure o di un programma aziendale per l’autocontrollo; il sequestro, in una struttura ricettiva per anziani, di alimenti privi delle indicazioni sulla tracciabilità e destinati alla somministrazione agli ospiti; la segnalazione agli organi competenti (ASL e Piani di Zona) di tre stutture ricettive per anziani per carenze strutturali ed organizzative (assenza di campanelli di chiamata presso alcuni posti letto e di dispositivi corrimano lungo i corridoi, mancanza di luci di emergenza in alcune camere, porte di accesso non a norma); segnalazione agli organi competenti per l’immediata risoluzione delle carenze igienico-sanitarie rilevate presso un punto cottura di una mensa ospedaliera;   la diffida per la risoluzione di lievi criticità igienico sanitarie elevata a carico dei titolari di due produzioni dolciarie, di due esercizi di ristorazione e di due rivendite di generi alimentari; la sanzione per mancato possesso della certificazione verde dei titolari di alcuni esercizi di rivendita di prodotti ortofrutticoli alimentari. I controlli proseguiranno in tutta la provincia, in sinergia con il Comando Provinciale Carabinieri, per garantire in ogni settore la tutela della salute pubblica. (labtv.net)

2#LAVORO

“Siamo pronti a qualsiasi forma di battaglia sindacale per evitare i 30 licenziamenti presso il Centro medico Erre di Sant’Agata de’ Goti perché ci troviamo dinanzi a una enorme speculazione sulla pelle dei lavoratori e della Comunità in dispregio dell’accordo intercorso attraverso l’accettazione del piano concordatario”. Così in una nota congiunta i rappresentanti della Triplice, Pompeo Taddeo, Gabriele Proto e Giovanni De Luca. “Il Centro Medico Erre ha da sempre rappresentato una eccellenza della Sanità sannita – proseguono – e un punto di riferimento per le necessità riabilitative dei pazienti in età adulta ed infantile. Grandi battaglie sono state compiute per evitare una chiusura dolorosissima e dopo ben sei anni si era arrivati a questo Piano concordatario accettato dal Giudice nonostante ci fosse il parere contrario da parte dei creditori. Una decisione che possiamo definire storica perché per la prima volta, grazie a un cambiamento normativo, un magistrato poteva prendere una decisione simile evitando di tenere conto dei creditori. Un concordato che, possiamo dirlo, è stata una ottima opportunità per la Neuromed di Aldo Patriciello che però, adesso, dopo averlo accolto volentieri, vorrebbe stravolgerlo con 30 licenziamenti in nome di una presunta sostenibilità dello stesso. IL COMUNICATO DELLA TRIPLICE A nostro parere, si sta solo cercando di lasciare a casa dei validi lavoratori per poter usufruire delle prestazioni di lavoratori esterni a partita iva con un inaccettabile sconvolgimento del Piano stesso. Davanti a tale scelta, ci sorprende il silenzio dell’Asl che è responsabile della concessione degli accreditamenti e quindi i 30 licenziamenti dovrebbero incidere anche sull’accreditamento stesso del Cmr. Così come non ci aspettavamo di non avere risposte alle nostre richieste di incontro per ottenere un parere da parte del magistrato e dai commissari liquidatori che eppure il Piano Concordatario lo avevano abbracciato. Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, ribadendo la propria contrarietà alla decisione aziendale, annunciano l’inizio dello stato di agitazione presso la struttura di Sant’Agata de’ Goti e, nella prossima settimana, organizzeranno dei sit-in di protesta, anche h24, davanti alla sede dell’Asl, al Tribunale e alla Prefettura. Non è accettabile che in una azienda che rappresenta un fiore all’occhiello per il Sannio, che ha continuato a lavorare grazie a un Piano ben chiaro accettato da tutti, si decida all’improvviso che tanti lavoratori debbano essere lasciati a casa. Tutto ciò senza che nessuno ci convochi nonostante i nostri continui appelli a tutte le istituzioni che il Piano lo hanno creato o che dovrebbero essere garanti della corretta applicazione dello stesso. Faremo di tutto – la conclusione – attraverso ogni possibile forma di protesta, per scongiurare questa situazione”. (usertv.it)

1#LOTTO

“COLLEGAMENTO CASERTA – BENEVENTO, L’ira di Pirozzi. Questa mattina, presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, si è tenuta una Adunanza avente ad oggetto “COLLEGAMENTO CASERTA – BENEVENTO – I Lotto – Collegamento dell’area delle “Forche Caudine” con il Corridoio Tirrenico (A30). Richiesta espressione parere ai sensi del combinato disposto dell’art. 215 del D.Lgs 50/2016 e del D.M. 467/2020.” Nel corso dell’Adunanza sono stati illustrati 3 tracciati ed è stato approfondito quello ritenuto più idoneo con una estensione di 25 km con partenza da Marcianise, e percorrendo la Valle di Suessola e Valle Caudina, arrivo alla rotonda di Paolisi. Il costo previsto di questo 1º lotto è di 1 miliardo e 517milioni di Euro. Il tracciato individuato dall’Anas prevede due uscite nella Valle di Suessola: la prima nel Comune di San Felice a Cancello, località “Ponti Rossi”, la seconda nel Comune di Santa Maria a Vico, località “Area Industriale”. Al termine dell’illustrazione da parte del relatore, il consiglio ha ritenuto di rimettere il progetto all’Anas per opportuni approfondimenti in ordine ad una riscontrata carenza progettuale, nonché, al Ministero per le valutazioni in ordine alla spesa economica, date le importanti cifre da finanziare. Dopo aver partecipato alla riunione, il Sindaco Andrea Pirozzi ha dichiarato: “Ho chiesto di intervenire contestando l’intera procedura in quanto ancora una volta viene umiliato un vasto territorio che attende da 30 anni una infrastruttura di collegamento tra due regioni, Campania e Puglia, e due province Caserta e Benevento, oggi collegate da un’unica arteria ex SS7 la cui gestione è in parte affidata ai comuni. Dopo 30 anni – Continua Pirozzi – è inconcepibile che si parli ancora di carenza progettuale e si richiedano ulteriori approfondimenti nonostante i tracciati in questione siano stati già oggetto di opportune valutazioni negli anni passati, finanche in parte finanziati. Ancora una volta una vasta area territoriale, martoriata dal congestionamento del traffico veicolare, si ritrova a veder sfumata la possibilità di avere una arteria che ha lo scopo di rendere giustizia alle aree interne. Pertanto ho annunciato al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici un nostro intervento di protesta indirizzato a tutti gli organi competenti, finanche al Presidente del Consiglio Mario Draghi. Realizzare questa opera – Prosegue il Sindaco – con i fondi del PNRR è sicuramente l’ultima opportunità per questo territorio di vedere realizzato il progetto e per questo seguiremo tutti i percorsi e compiremo ogni sforzo affinché questa opportunità non vada a vanificarsi. Chiedo a tutti gli organi interessati di unirsi al nostro grido di protesta. Siamo fortemente convinti che il collegamento viario Caserta Benevento debba essere una priorità tra le opere da realizzarsi con un cronoprogramma che preveda un inizio e una fine lavori, senza badare a costi. “ I cittadini dei territori interessati saranno prontamente informate sugli eventuali sviluppi. (comune.santa-maria-a-vico.ce.it)

0#CITTA' CAUDINA

Come le attività coordinate per l'estate Caudina.

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