INDISTRUTTIBILE, documentario sull'amianto infame (2004) | AMBIENTE

A Casale Monferrato (Alessandria) una ditta della multinazionale Eternit ha celebrato nel secolo scorso un prospero matrimonio, durato ottant’anni, tra il cemento e l’amianto (o asbesto), materiale tradizionalmente considerato "indistruttibile". 

Ma gli operai della ditta, che hanno lavorato duramente e con pochi diritti per rendere possibile la cerimonia, e i cittadini di Casale, invitati alle nozze con promesse di sviluppo e ricchezza, non erano stati informati che il conto era a carico loro e si pagava con la malattia e la morte, a causa delle fibre di amianto sparse nell’aria. Qualcuno sapeva, ma ha preferito il silenzio per non rovinare la festa.

La pellicola è basata sulla memoria dei lavoratori, dei sindacalisti, dei medici e dei cittadini di Casale che hanno lottato per liberare tutti da un pericolo impalpabile come la polvere ma tremendamente letale. Anche se la fabbrica di cemento-amianto è chiusa dal 1986 e l’aria della città è ormai pulita, il territorio è fortemente inquinato e una pesante eredità continua a gravare sui casalesi: il conto dei decessi per patologie causate dall’amianto è cresciuto di anno in anno. 

Portando quella minaccia nei polmoni queste persone hanno dato un contributo fondamentale alla messa al bando dell’amianto in Italia e ora chiedono il divieto della produzione e dell’uso in tutti i paesi, la bonifica del loro territorio e la condanna dei massimi responsabili di questa tragedia.

INDISTRUTTIBILE

Un documentario di Michele Citoni (2004, 61'), coprodotto con il MonFilmFest, realizzato con la collaborazione di Federico Triulzi, di Barbara Faonio al montaggio, e con le musiche gentilmente concesse da Alessandra Celletti

 Per dire la Vostra, contattateci all'indirizzo di posta elettronica caudiumpatrianostra@gmail.com oppure tramite Twitter @SchiaffoLo

immagini tratte dalla rete.