giovedì 16 luglio 2015

SAGRE SENZA TRADIZIONE




RESISTENZA CULINARIA


Un tempo era il periodo della sagra delle lagane e fagioli, dei Cazzarielli al ragu di capra o cinghiale.
Estate, il periodo delle sagre. Qui e lì campeggiano manifesti che pubblicizzano i più disparati eventi culinari. Un tempo si accoglievano i gustosi eventi con entusiasmo. Ora con sarcasmo.


Oggi, però, ti tocca vedere le più disparate rappresentazioni di eventi culinari “atipici”. 
Mamma li turchi! Mamma le sagre! Aberrante è l’incursione di certi piatti che di tipico non hanno proprio nulla. Addirittura ora si fa la sagra del Kebab. Dico siamo diventati davvero un possedimento Turco o che so io?!
L’altro giorno mi sono incazzato come un cammello quando il mio occhio è finito su questa: la SAGRA DEI CULURGIONES. Per chi non lo sapesse i CULURGIONES sono dei ravioli ripieni di pecorino tipici dell'Ogliastra. Ora, dopo qualche attimo di riflessione, sono riuscito a stabilire con alcuna difficoltà che non mi trovo in Sardegna...
Quindi, perché?
Ma questa non é la sola sagra "atipica". C'è quella della pasta e fagioli con le cozze (le famose cozze che crescono sulla scogliera della Tufara), la sagra del baccalà e della pizza (chi si é inventato questa direi che é un vero genio). Insomma, anche qui dobbiamo arrenderci alla globalizzazione?
Io, onestamente, non ci sto!

Preferisco accontentarmi di mangiare la mia buonissima e tipicissima MENESTA MARITATA ( nella foto ) nel cuore dell’inverno…

scritto da Fabio Simeone

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