mercoledì 12 gennaio 2022

SOSPENSIONE DEI SERVIZI AGGIUNTIVI PER IL POPOLO CAUDINO. #10FRECCIATINECAUDINE

Precipita la situazione legata ai trasporti in Valle Caudina. La doppia sospensione, prima del Trenino e dopo dei torpedoni extra, ha letteralmente isolato la Nuova Caudium. Il 2022 dovrebbe essere l'anno del ripristino ufficiale della strada ferrata che collega l'area urbana di ben quattro province e vive un momento decisamente difficile. 

utopia?

L’Ente Autonomo Volturno con la nota del 10 Gennaio ha sventolato bandiera bianca, per il momento:

Linee Automobilistiche – Sospensione servizi aggiuntivi. 

I servizi aggiuntivi per gli studenti sono sospesi dal 10 gennaio 2022 e fino a nuovo avviso. Come noto EAV, ha attivato, a partire dallo scorso febbraio 2021, corse aggiuntive e di supporto alle ordinarie corse, sia ferroviarie che automobilistiche aziendali, allo scopo di meglio servire gli studenti degli Istituti Superiori dei comuni serviti. Tali servizi sono stati autorizzati anche all’avvio dell’anno scolastico in corso, essendovi la copertura economica prevista dal DL del 25 maggio 2021 n. 73. Mancando, al momento il rinnovo della copertura finanziaria da parte del governo anche per il 2022, i servizi in questione sono al momento sospesi.

Riflessioni

Senza denari e senza campagne elettorali non si cantano messe e non partono i torpedoni. 

Chi deve difendere la cittadinanza Caudina, stanca di una situazione ricca di disagi e povera di buone notizie? 

L'unica certezza che emerge da questa storia è la totale assenza dell'Unione dei Comuni Caudini sul fronte dei trasporti. Purtroppo, problemi irrisolti portano altri problemi. Fa capolino il diritto allo studio a rischio per la gioventù iscritta altrove che deve necessariamente raggiungere il plesso in maniera autonoma. In alternativa bisognerebbe dare un'occhiata anche sull'offerta formativa della Nuova Caudium per limitare, a questo punto, l'emigrazione studentesca verso altre scuole e rimodellare in tal modo l'orientamento tutto interno a Caudio 2.0

Risolvere queste tarantelle rientra tra i sacrosanti doveri dello Stato Sociale, soprattutto quando c'è in gioco anche il diritto al lavoro e agli spostamenti delle lavoratrici e dei lavoratori pendolari residenti in Valle Caudina.

SVEGLIA, Unione Caudina! 

Per dire la Vostra, contattateci all'indirizzo di posta elettronica caudiumpatrianostra@gmail.com oppure tramite Twitter @SchiaffoLo

immagini tratte dalla rete,

Nessun commento:

Posta un commento