mercoledì 23 marzo 2022

LA CAUDIUM PAGELLA della settimana

dal 12.03 al 23.03.22

La Caudium Pagella è una nuova rubrica goliardica e non che nasce per dare i voti ai personaggi e/o alle notizie del mese traendo spunto direttamente dalla stampa locale. Segnalaci qualcosa che a tuo parere merita di passare sotto le Forche Caudine de Lo Schiaffo 321. Non dimenticare la fonte e l'ironia.

10#INSURREZIONE

Camorra, Don Ciotti: "Se non ci sarà un'insurrezione da parte dei cittadini non ne usciremo fuori". Nell'ambito del percorso verso il corteo nazionale, nell’aula Unicef del comune di San Martino Valle Caudina, è giunto Don Luigi Ciotti, Presidente e attivista di Libera: "La risposta deve essere culturale ed educativa e deve arrivare da parte dei cittadini". Nell'ambito del percorso verso il corteo nazionale, nell’aula Unicef del comune di San Martino Valle Caudina (AV), è giunto Don Luigi Ciotti, Presidente e attivista di Libera, associazione di promozione sociale contro tutte le mafie. A presenziare l’incontro organizzato dalle associazioni locali in collaborazione con Libera Avellino, moderato da Tommaso Bello, Direttore della trasmissione televisiva Status Quo, c'erano le scuole, associazioni di ogni ragione sociale, azione cattolica, società civile e istituzioni.  Presenti anche Pasquale Pisano, Sindaco di San Martino Valle Caudina, Paola Spena, Prefetto di Avellino e Mario Morcone, Assessore alla Sicurezza della Regione Campania. Occorre suscitare una reazione all’interno delle due comunità colpite. A seguito degli ultimi tragici episodi verificatisi nei Comuni di San Martino Valle Caudina e Cervinara, tutte le associazioni presenti nei suddetti territori hanno deciso di coalizzarsi con lo scopo di suscitare una reazione all’interno delle due comunità colpite. Il primo significativo segnale è stato lanciato attraverso la marcia silenziosa del 27 febbraio 2022 svoltasi nel Comune di Cervinara.  Una massiccia presenza ha constatato il desiderio, di tanti liberi cittadini, di non volersi piegare ai tanti fatti di cronaca che hanno macchiato le due comunità caudine e di chiedere con decisione un rafforzamento significativo delle forze dell'ordine. (today.it) 

9#22 MILIONI

Assegnate alla Provincia di Avellino risorse pari a 22.057.444,48 euro per ponti e strade. Il Ministero Infrastrutture e Mobilità Sostenibile, di concerto con il MEF, ha dato il via libera ai decreti per finanziare la messa in sicurezza o sostituzioni di ponti e viadotti e la manutenzione straordinaria della rete viaria. “Questa dotazione economica, stabilita in anticipo dai dicasteri competenti – dichiara il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane – si aggiunge ai precedenti provvedimenti ministeriali e consente di programmare i lavori per le prossime annualità, partendo dalle situazioni che presentano le maggiori criticità. Sin dal nostro insediamento, stiamo operando con gli uffici dell’Ente per organizzare un piano dettagliato dei lavori da realizzare sulle arterie gestite dall’Amministrazione Provinciale”. Nel “Decreto Ponti” viene assegnata alla Provincia di Avellino una quota totale di risorse pari a 5.815.891,88 euro, di cui 1.453.972,97 euro per il periodo 2024/2025 e 4.361.981,91 euro per il periodo 2026/2029. Nel “Decreto Strade” viene assegnata alla Provincia di Avellino una quota totale di risorse pari a 16.241.552,60 euro, con una suddivisione annuale di 3.248.310,52 euro tra il 2025 e il 2029. “Tali risorse – conclude il presidente Buonopane – permettono di integrare quanto si sta prevedendo in tema di lavori pubblici e infrastrutture viarie, con i fondi già a disposizione, oltre alle varie progettazioni candidate ai diversi avvisi specifici per l’ottenimento dei finanziamenti necessari. Lo sviluppo economico, sociale, culturale e turistico del territorio può essere favorito solo con collegamenti stradali degni di questo nome e sicuri”. (irpiniaoggi.it)

8#ROTONDI

Con l’arrivo della primavera arriva anche una buona notizia. Si legge nel comunicato del Comune. Ad annunciarla è l’Amministrazione Comunale di Rotondi pronta ad avviare tirocini per soggetti svantaggiati e soggetti affetti da disabilità. È quanto si legge sul BURC n.ro 31 del 21/03/2022 sul quale è stato pubblicato il Decreto Dirigenziale n.107 del 15/03/2022 contenente il IV elenco delle istanze ammesse all’attivazione dei tirocini nell’ambito del programma GARANZIA GIOVANI II FASE. Un’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione Ilario che si dice entusiasta del progetto in essere. L’ intera amministrazione comunale – di cui il primo cittadino è portavoce – è lieta di ospitare soggetti vulnerabili per guidarli verso il pieno sviluppo personale e professionale in un’ottica di integrazione ed inclusione. Nello specifico sono aperte n. 3 posizioni di cui n. 1 per persone svantaggiate e n. 2 per persone affette da disabilità. Tali valori sono condivisi dal Soggetto Promotore dei tirocini, la Sannioirpinia Lab APS, un’associazione che da anni è impegnata nel sociale soprattutto in interventi di inclusione sociale a favore delle fasce più deboli della popolazione (usertv.it)

7#BUCCIANO

Il centro di Igiene Mentale a Bucciano in provincia di Benevento, non può e non deve essere trasferito altrove. Attualmente, la struttura ospita 8 ragazzi che vengono seguiti quotidianamente all’interno della struttura sanitaria e residenziale. E’ notizia di qualche mese fa, che a fine marzo, la struttura chiuderà i battenti, perché la ASL ha deciso di trasferire la propria sede in altro comune, a partire dal primo aprile prossimo. Riteniamo che questa sia una scelta errata e dannosa per tutti. In primis per i ragazzi, che si sono integrati bene nel tessuto sociale del nostro comune e che rappresentano una risorsa per l’intera comunità, che li sente ormai “figli suoi”. I ragazzi, svolgono attività quotidiane ben definite, frequentano la palestra, hanno imparato a conoscere i propri spazi ed a muoversi in totale libertà ed autonomia per le strade del paese. Per questo, riteniamo che sia dannoso che essi vengano spostati in altra località, dove dovranno abituarsi nuovamente e potrebbero risentire in negativo del forte contraccolpo psicologico. Tutti, ormai in paese, li riteniamo parte integrante del tessuto sociale. Li vedi passeggiare da soli in gruppo ed è una gioia, perché li vedi sorridere e muoversi in libertà. Sono gentili, educati, affabili con tutti. Non possono e non devono lasciare la struttura buccianese, ne va della loro salute e della loro stabilità psicofisica. Per questo, sentiamo di rivolgere un accurato appello al direttore sanitario dell’ Asl di Benevento, Gennaro Volpe, attraverso queste poche righe, affinché consenta ai ragazzi di restare a Bucciano ed acconsenta che i locali non siano trasferiti. Ci rivolgiamo, parimenti, anche a don Giuseppe Mazzafaro, vescovo della diocesi di Cerreto – Telese e Sant’Agata de’ Goti, ed a mons Felice Accrocca, arcivescovo della metropoli di Benevento, certi che entrambi possano unirsi alla nostra richiesta. Il centro di Igiene Mentale deve restare a Bucciano! Un gruppo di cittadini di Bucciano. (retesei.com)

6#DAMIANO

«L’Aggregazione Alto Calore-Gesesa è ancora possibile, ma anche il pubblico se sana le inefficienze. Ora l’affidamento del servizio, uno scandalo le terre dell’acqua fuori dal Pnrr». Franco Damiano, sindaco di Montesarchio e numero uno del distretto idrico Irpinia-Sannio, parte da una premessa: «Ora l’ultima cosa da fare è contrapporre i due territori. Io lavorerò con tutti i comuni». Ma conferma che la scissione dell’ambito è possibile: «Solo come ipotesi per tutelare i gestori preesistenti in Irpinia e Sannio». E su Alto Calore: «Si può ancora salvare, ma ora tocca alla Regione» (orticalab.it)

5#TRAFORO

Un progetto imponente che “sbloccherebbe” i collegamenti dell’area caudina intera verso il raccordo autostradale di Nola. E’ quello che coltiva l’Ente comunale di Arpaia che, nella giornata di ieri, ha approvato in Consiglio comunale il nulla osta ad un accordo di programma, con i Comuni di Roccarainola e Nola, finalizzato alla realizzazione di un traforo che metterebbe in collegamento la Strada Statale Appia – e, quindi, l’intero territorio della Valle – con lo svincolo della Caserta-Salerno di Nola. (ilsannioquotidiano.it)

4#DISPERSI

I Vigili del Fuoco di Avellino, intorno alle ore 19’00 di ieri 12 marzo, sono intervenuti a Montevergine, e più precisamente nelle vicinanze della EX base NATO, per il recupero di quattro ragazzi rimasti bloccati nella neve. Ci sono volute circa tre ore per raggiungerli in una vera e propria tormenta di neve, e riportarli presso il Santuario di Montevergine con il Gatto Delle Nevi dei Vigili del Fuoco della centrale di Avellino, qui i due ragazzi e due ragazze, originari di Napoli e Benevento, sono stati affidati ai sanitari del 118 intervenuti che li hanno sottoposti a controllo medico.(corriereirpinia.it)

3#CAROVITA

“Direi che questo è il momento meno adatto per buttare benzina sul fuoco, in tutti i sensi, e perciò bene ha fatto Draghi a dire “Non siamo in un’economia di guerra”. Tuttavia, se è vero che rifuggire ogni rischio di psicosi e tensione sociale è un’esigenza vitale in questo momento dall’altra parte bisogna mettere in campo ogni azione, non solo parole di calma dunque, che vada a evitare quel rischio. Perché il rischio c’è: Ucraina e Russia sono i principali produttori mondiali di grano, granoturco e oli di semi, elementi fondamentali per la nostra industria alimentare e non solo”. Lo afferma in una nota Biagio Flavio Mataluni, presidente di Confindustria Giovani Benevento. “Grano vuol dire farina, pane, pasta: cosa faranno aziende produttrici di farine e pasta? Granoturco vuol dire mangime per tutti gli animali: bovini, ovini suini…Il prezzo della carne, così facendo, schizzerà in alto, molto in alto. Le aziende della pesca già non sono uscite per via del costo del carburante. Il settore dell’olio è già andato in crisi: non c’è più olio di semi in Europa, e dunque il prezzo dell’olio d’oliva schizza in altissimo. La spesa alimentare dei cittadini dunque è quadruplicata, con tutto ciò che ne può derivare in un momento certo non roseo. E per le aziende si può comprendere tra energia, carburanti, materie prime alle stelle e un calo drastico dei consumi pressoché certo quali saranno gli effetti. Economia di guerra no, ma bisogna fare in modo che non ci si arrivi. Ho già avuto modo di dire – continua Mataluni – che servono misure veloci, urgentissime, e non la sola cassa integrazione  che risolve poco. Si intervenga per calmierare i prezzi delle intere filiere, si intervenga per sostenere le aziende dando garanzie statali per finanziamenti per fare in modo che aziende da un lato mantengano i livelli occupazionali, dall’altro riescano a reperire materie prime che oggi purtroppo devono trovare a prezzi altissimi. Altrimenti – conclude l’imprenditore sannita – si manda in crisi tutto, con un effetto domino pazzesco: un rischio che non possiamo correre in alcun modo”.(ntr24.tv)

2#MOLISANNIO

Il Sannio vada con il Molise, la proposta di Maglione. «Il Sannio è sempre stato ai margini della politica regionale e oggi – anche alla luce dell’interminabile vicenda dell’ospedale di Sant’Agata dei Goti – è necessario avviare una riflessione su un eventuale percorso di affrancamento dalla Regione Campania. E’ opportuno valutare se il Molise possa offrire un contesto amministrativo più coerente con le nostre specificità e più adatto a contemplare le nostre esigenze», queste le parole del deputato M5S Pasquale Maglione in una nota. «L’ospedale di Sant’Agata dei Goti – prosegue Maglione – è da oltre due anni oggetto di una pantomima che non possiamo più tollerare. Dopo che la struttura ha ottenuto il riconoscimento di ospedale di area disagiata, grazie all’intervento dell’ex Ministro alla Salute Giulia Grillo, ad oggi la giunta regionale campana non ha fatto nulla affinché, per quanto di sua competenza, venisse attuato. (ilcaudino.it)

1#INCENDIO

Paura a Pellezzano. Nella serata un vasto incendio è scoppiato alla frazione di spegnimento. Sul posto, sin dal momento in cui è stato segnalato il rogo, stanno operando i vigili del fuoco che coordinano le fasi dello spegnimento mediante il proprio dos (direttore delle operazioni di spegnimento), i volontari della Protezione Civile "Santa Maria delle Grazie", i vigili urbani, i carabinieri della locale stazione e gli operai dello Sma Campania. Il forte vento ha complicato l'intervento degli operatori sul posto. Le fiamme, infatti, spinte dal vento hanno dato origine ad altri roghi in diversi punti della zona interessata. Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso. "Ringrazio i vigili del fuoco, gli agenti della Polizia Municipale, i carabinieri della locale stazione, i volontari della Protezione Civile "Santa Maria delle Grazie" e gli operatori dello Sma Campania - ha detto il sindaco di Pellezzano, Francesco Morra - per l'impegno che sin da oggi pomeriggio stanno mettendo in campo per cercare di domare il rogo verificatosi in località Capezzano. Per tenere la situazione sotto controllo, ho disposto che fossero organizzati dei turni tra i volontari della Protezione Civile per monitorare l'incendio ed evitare che le fiamme possano avvicinarsi alle civili abitazioni causando un pericolo per i residenti". Le operazioni, dunque, proseguiranno per tutta la notte nella speranza che il rogo possa essere domato in breve tempo. (ottopagine.it)

0#ACCORDI

Cacciano (Pd): Damiano designato da Mastella e non da un accordo. Scrive il segretario provinciale del Partito Democratico sannita, Giovanni cacciano: Chiedo scusa ai lettori del IlVaglio.it se, a distanza di pochi giorni, sono di nuovo alla prese con mie riflessioni. Sono stato espressamente sollecitato a fornire chiarimenti (leggi), sarò sintetico e spero preciso. È doveroso premettere e specificare che all’EIC (come all’ATO Rifiuti) votano, in via esclusiva, i Sindaci, cui compete anche la facoltà di «designare» i candidati con un atto formale. Il designato è quindi legato alla funzione del designante che può indicare anche un semplice cittadino. Accade così che il ruolo in EIC del sindaco di Montesarchio sia legato al mandato del sindaco di Benevento – che lo ha designato – e non al proprio, peraltro in scadenza il prossimo anno in condizioni di non rieleggibilità. Siccome le opinioni cedono sempre il campo ai fatti, è evidente come quest’ultimi si siano incaricati di rispondere alla domanda sul neo Coordinatore del Distretto che, non a caso, ha subito ampiamente ringraziato Mastella. Perché poi l’ex candidato alla Presidenza della Provincia nel 2018 abbia compiuto questa scelta, è domanda da porre anzitutto a lui.(ilvaglio.it)

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