CRONACA NERA CAUDINA - Il Sindaco Pisano: «San Martino non merita assolutamente tutto questo. Il 99% della popolazione è gente perbene»

La Valle Caudina conquista le pagine di cronaca nera a causa di un episodio increscioso verificatosi, ieri mattina, in pieno giorno e in un luogo affollato. Una raffica di colpi hanno ferito due persone, creando confusione nel centro Caudino. Ma il sindaco Pasquale Pisano cerca di voltare pagina e chiarisce:

«San Martino non merita assolutamente tutto questo. Quello che è accaduto - sottolinea il Primo cittadino sammartinese su Ottopagine - al nostro comune è uno sfregio alla comunità e al lavoro che da anni stiamo portando avanti insieme alle forze dell'ordine e al prefetto Paola Spena. C'è bisogno sicuramente di attenzione da parte del governo. Ma posso anche dire il 99% della popolazione è gente perbene». 

«C'è un clima pesante – ha aggiunto il sindaco – teniamo presente che l'episodio è avvenuto davanti al supermercato e a pochi passi da una scuola elementare. Per cui i ragazzi quando sono usciti hanno vissuto una situazione surreale. Per rinascere e voltare pagina, dobbiamo rimboccarci le maniche e continuare con manifestazioni culturali». 

A quanto pare i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino sono sulle tracce di un giovane, ma le indagini sono in corso. L'Onorevole Pasquale Maglione del Movimento Cinque Stelle ha diramato un comunicato stampa dove annuncia la reazione della politica istituzionale tramite un'informativa diretta all'onorevole Lamorgese, Minsitro dell'Interno.

ON. LAMORGESE (MEME)

“L’agguato a San Martino è la traccia evidente della presenza di una lotta armata che va fermata ad ogni costo. Esprimo la mia vicinanza alla comunità, comprensibilmente sotto choc per quanto avvenuto, e garantisco fin da subito il mio supporto. Nelle prossime ore, intanto, informerò il ministero dell’Interno Luciana Lamorgese per chiedere un intervento atto a garantire maggiore sicurezza ai cittadini” così in una nota il deputato M5S Pasquale Maglione. Il Pentastellato, impegnato su più fronti, è stato protagonista di un intervento sullo sviluppo sostenibile dell'agricoltura biologica.

“Nella lotta alla camorra – prosegue Maglione – è fondamentale il controllo del territorio, ecco perché rafforzare la presenza delle Forze dell’Ordine a questo punto è una scelta non più rinviabile. Occorre intervenire con tutte le misure possibili per reprimere senza indugi ogni fenomeno di delinquenza. 

PASQUALE MAGLIONE (M5S)

Spero che questo orientamento sia condiviso e posto al centro del confronto del prossimo tavolo del comitato di sicurezza che si riunirà presso la prefettura di Avellino. Una sparatoria in pieno giorno, nel centro del paese, costituisce un precedente troppo grave per lasciare tutto com’era fino ad oggi”, conclude il deputato di Airola, giovane voce in Parlamento della Valle Caudina, intervenuto sulla delicata situazione al vaglio degli inquirenti.

Riflessioni

Episodi di cronaca nera non appartengono al tessuto sociale della Valle Caudina e devono essere condannati con fermezza. Lasciamo quel mondo intrappolato nelle serie televisive come Gomorra o Suburra. Bisogna dare vita ad un'alternativa basata, essenzialmente, sulla cultura e la creazione di posti di lavoro, senza dimenticare i servizi sociali e amministrativi che potrebbero (e dovrebbero) dare una spinta in più. Unire le forze per poter ambire a quel salto di qualità che significherebbe la svolta per il futuro della Nuova Caudium. Questa Terra merita una società ricca di tranquillità, sicurezza, prosperità e vitalità. 

Tutto qui.

Forza San Martino Valle Caudina!

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