mercoledì 16 novembre 2022

FESTA DELL'ALBERO - L'Unione dei Comuni Caudini perde un'altra occasione | AMBIENTE

L'Unione dei Comuni Caudini perde un'altra occasione. 

Per celebrare la Festa dell’Albero, promossa a livello nazionale da Legambiente, venerdì e sabato verranno piantumati alberi da frutto in appena due istituti scolastici della Valle Caudina. L’iniziativa è promossa da Legambiente Valle Caudina, in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato Irpinia Sannio e vede la collaborazione ed i patrocini di alcuni istituti scolastici e non tutte le amministrazioni comunali, almeno da quanto riportato nella nota diffusa dagli organizzatori. Purtroppo, anche in questa occasione, è palese la frammentazione dell'Unione dei Comuni Caudini.

Il Programma

Venerdì mattina alle 10 le studentesse e gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Padre Pio” di Airola  prenderanno parte alla piantumazione di alberi. L’evento è promosso in collaborazione con la dirigenza scolastica e la partecipazione, nonostante le ultime vicende, dell’amministrazione comunale, presente con il sindaco Vincenzo Falzarano. Sabato mattina, sempre alle 10, la piantumazione avrà luogo invece presso la scuola materna “Don Francesco Falzarano” e vedrà la collaborazione con l’Istituto comprensivo “De Sanctis” di Moiano. Sarà presente Domenico Matera di Fratelli d'Italia, Senatore della Repubblica e Sindaco di Bucciano.

Legambiente Valle Caudina e CSV Irpinia Sannio Ets che saranno anche partner dell’evento di piantumazione in programma domenica mattina a Montesarchio, presso il Parco Urbano, ed organizzato da Comune di Montesarchio e Ente Parco regionale del Taburno Camposauro.

Nessun accenno agli altri comuni della Valle Caudina trapela dalle dichiarazioni Armando Ciardiello, presidente Legambiente Valle Caudina:

“Venerdì ad Airola e sabato a Bucciano torneremo a celebrare la Festa dell’Albero piantandone di nuovi all’interno degli istituti scolastici. E’ un’iniziativa che come Legambiente portiamo avanti da anni e che quest’anno ci vedrà piantumare alberi, anche da frutto autoctoni ed antichi come il melograno, la prugna agostana, le mele cotogne e quelle annurche e limoncelle, le amarene, le albicocche, le pere ed i corbezzoli. Altra novità di quest’anno è il supporto del CSV Irpinia Sannio Ets per una collaborazione che ci auguriamo possa andare avanti a lungo. Ho inoltre il dovere di ringraziare i dirigenti scolastici delle scuole di Airola e Bucciano e le due amministrazioni comunali”.

CSVIS

Raffaele Amore, presidente CSV Irpinia Sannio, Ente del Terzo Settore, senza fini di lucro, che si ispira ai principi della solidarietà, della sussidiarietà, della democrazia, della partecipazione, della giustizia sociale, della pace, della non violenza e ha lo scopo di realizzare, direttamente o tramite terzi, ogni attività tesa a sostenere e qualificare il volontariato svolto, appunto, negli Enti del terzo settore:

“I due eventi di Airola e Bucciano così come le iniziative che hanno visto il nostro Centro Servizi per il Volontariato impegnato lo scorso week end a Sant’Angelo dei Lombardi ed ancora domenica prossima a Montesarchio sono in linea con quella che è la programmazione delle nostre attività sempre attenta ai principi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare. Proprio in occasione di questi appuntamenti abbiamo lanciato un bando nell’ambito del nostro progetto “Il Mantello Condiviso”, che si intitola “Nessuno è troppo piccolo per fare la differenza”, e con il quale facendo incontrare Scuola e Volontariato abbiamo voluto parlare ai ragazzi di ambiente per costruire assieme un futuro più eco, accessibile e greenCon Legambiente, le scuole e gli enti comunali proseguiamo così un percorso che ci vede da anni impegnati nella costruzione di reti territoriali”.

Riflessioni  

Gli alberi che saranno piantati in Valle Caudina hanno da sempre affascinato l’uomo per la loro pluricentenaria longevità che nel tempo collega varie successive generazioni umane, per la potenza espressa dai loro tronchi poderosi, per la maestosa dimensione delle loro chiome tanto che, soprattutto nelle antiche civiltà, esso ha loro attribuito caratteristiche di sacralità e in loro ha immaginato la dimora di esseri divini.

A nostro avviso, infine, un importante evento del genere, rivolto alle anime delle nuove generazioni, avrebbe potuto coinvolgere tutte le scuole della Valle, non foss'altro per rimarcare l'unità del territorio sul eco-fronte Verde. L'ennesima occasione "caudinista" persa per la Nuova Caudium, ormai non meraviglia nessuno.

Spesso l’ecologismo moderno è distante dalla prospettiva tradizionale. Preoccupandosi più degli effetti che delle cause, l'ambientalismo odierno, in alcuni contesti, viene a smarrire quella visione olistica che è in grado di cogliere il profondo rapporto spirituale tra Uomo e Natura. La nostra amata Terra viene deturpata e sfruttata in maniera insensata a fini egoistici e di mero interesse economico o propagandistico. Ovunque. 

Un tragico fallimento degli obiettivi spirituali dell’umanità, nonché dell'Unione dei Comuni della Valle Caudina?

Per dire la Vostra, contattateci all'indirizzo di posta elettronica caudiumpatrianostra@gmail.com oppure tramite Twitter @SchiaffoLo



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