domenica 7 marzo 2021

TUFARA VALLE (CAUDINA), la Berlino del Sud oggi.

 

Ennesimo brutto incidente sulla Strada Statale Appia. Questa mattina sulla "Nazionale" si registrano tre auto coinvolte ed un ferito. Sul luogo per gli accertamenti di rito sono intervenuti i Carabinieri della stazione di San Martino Valle Caudina e gli agenti della Polizia municipale dei comandi di San Martino e Roccabascerana. La lunga ed inarrestabile scia di sangue, che porta la storica SS7 Appia ai vertici delle notizie di cronaca nera locale, è diventata un'amara abitudine per gli abitanti della celebre Berlino del Sud.

INCIDENTE sull'appia (edizionicaserta) 

Tufara Valle venne etichettata così negli anni Sessanta, dopo un servizio della Rai sul paesello diviso proprio come la Berlino del secondo dopoguerra. In effetti, c'è un Muro invisibile che divide la Valle Caudina in due e Tufara in  cinque, tanto da spingere la Rete televisiva nazionale, quando il mondo dell'informazione era in bianco e nero, a registrare un servizio sul caso più unico che raro.

conTRO Ogni MURO

Roccabascerana, Apollosa, San Martino Valle Caudina, Ceppaloni e Montesarchio sono le amministrazioni che gestiscono Tufara Valle, mentre in Germania erano francesi, inglesi, americani e sovietici a dividersi il territorio. L'incredibile divisione Caudina, che tutt'ora persiste, è sopravvissuta alla storia. Troppe volte, a nostro avviso, viene goffamente usata per sterili polemiche, soprattutto dopo incidenti mortali. 
Oggi 7 marzo 2021, per fortuna, nessuna dichiarazione di indipendenza ha invaso le prime pagine della stampa locale perché non ci sono stati morti. 

Il problema da risolvere subito è sotto gli occhi di tutti: la gestione delle strade e la manutenzione delle stesse. 

caudium oltre ogni muro

La situazione tragicomica dura da troppo tempo e le lacune sulla sicurezza stradale vengono, di consueto, additate alla mancanza di unità amministrativa e alla superficialità perpetua dei politicanti di turno. Spesso la soluzione indicata dai sedicenti addetti ai lavori è l'unione del comune Caudino, magari sotto la provincia di Benevento. Dall'altro lato, il versante Irpino, ovviamente, non molla la presa. In fin dei conti Roccabascerana e San Martino gestiscono la maggioranza del territorio. 
Eppure, mentre la Berlino in Germania si è unificata da trent'anni, qui le cose non cambiano. 


sogni ricorrenti a  Tufara Valle 

La mattina del 13 agosto 1961 per Berlino non fu un giorno come gli altri. Iniziavano i lavori per la costruzione della barriera di protezione antifascista (Antifaschistischer Schutzwall), meglio conosciuta come Muro di Berlino. Alto quasi tre metri e mezzo, ma profondo abbastanza da durare fino al 1989. 
Il crollo del Comunismo Sovietico fece sgretolare il Muro di Berlino e l'anglo-franco -americanizzazione del 1946 fu totale per quel che restava della Germania. 
Ecco, fu proprio questa l'ispirazione che diede vita al mini documentario che riportiamo:

 
Tufara Valle (BN | AV)
 La Berlino Del Sud


La Strada Statale 7 Appia, che taglia in due la Nuova Caudium, rappresenta un punto cardine della questione Unione dei Comuni. Una divisione nella divisione, che però fa venire a galla la necessità di un coordinamento tra Primi Cittadini dei rispettivi paesi. Attenzione, però, a non cadere nel tranello del cambio di provincia. Avellino? Benevento? Vanno bene tutte e due, se viste entrambe come "forze" determinati per lo sviluppo del territorio Caudino inserito nei contesti Irpino e Sannita. 
 
Le immagini in bianco e nero ci fanno sorridere. Quelle a colori riflettere. Una generazione che iniziava a rialzarsi dal conflitto bellico, ma che non riusciva a sbrogliare una matassa amministrativa e burocratica ai limiti del grottesco. 

Nell'ottimo documentario dell'epoca s'intravede una puntina di sarcasmo da parte degli intervistati, quasi come a voler dire "meglio ironizzare che lamentarsi" verso questa incredibile stanza degli specchi burocratici, determinante nello scaricabarile di rito che caratterizza Tufara Valle.

fulvio pinna DECORA IL MURO DI BERLINO

La Berlino Caudina ha avuto il massimo splendore solo con le famose discoteche negli anni Novanta. Tanta ottima musica elettronica, capace di consolidare il soprannome teutonico ed una movida da far invidia a tutta la Campania, ovviamente con le dovute proporzioni. A Tre Ponti c'era anche il vecchio mestiere più antico del mondo, ma per noi resta una leggenda metropolitana, come l'esibizione erotica di Moana Pozzi al Kronos di Tufara.

VIESPOLI E RAUTI DEMOLISCONO IL MURO DI BERLINO

La Berlino tedesca dal 13 agosto 1961 al 9 novembre 1989 è stata separata da un muro che divideva la città e, soprattutto, il mondo. Due blocchi, quello anglofrancoamericano e quello filosovietico. 
Il Muro Caudino, invece, è invisibile, ma ancora in piedi. In effetti non è solo Tufara Valle a subire queste divisioni, ma tutta la Valle Caudina paga sia la dipendenza da Avellino e Benevento, sia la mancata Unione dei Comuni. Tufara con i suoi disservizi è l'emblema della situazione ingarbugliata.

Sarebbe più logico gestire insieme ad entrambi i capoluoghi di Provincia un piano concreto di rinascita per la Valle Caudina, privilegiando il percorso che porta alla necessaria svolta per la Città dei Servizi Caudini. Le distanze dai entrambi i Capoluoghi non sono solo chilometriche, ma politiche e quindi lontane dagli interessi della nostra gente. 

Chissà che faccia hanno fatto i Sindaci dell'Amata Caudium quando i DPCM anti Covid consacrarono le divisioni del Muro invisibile, capace di sfregiare un territorio omogeneo e caratterizzato da una promiscuità tra comuni a dir poco feconda, ma non valorizzata. 
Ribadiamo, per l'ennesima volta, che bisogna insistere e far metabolizzare al Popolo Caudino che l'unica possibilità di crescita s'incarna in una Unione di fatto, amministrativa e culturale, sociale e sportiva, dei servizi e del lavoro in loco.

corteo a TUFARA valle caudina

L'Appia è il banco di prova per tutte le amministrazioni comunali della Nuova Caudium. Proprio la viabilità e la sicurezza di questa storica arteria dovrà essere il fiore all'occhiello dell'Unione. A quel punto ben vengano gli aiuti da due Provincie al posto del solito scaricabarile, che ormai appare come un maldestro tentativo di coprire la scia di sangue causata dall'infinita lista di morti, feriti ed auto incidentate. La viabilità Caudina è talmente rischiosa che pure durante uno dei tanti cortei per dire basta alle morti bisogna avere gli occhi aperti.

Il logo del Tufara Valle Calcio

La Berlino del Sud ha anche una valorosa e combattiva squadra di calcio dilettantistico con un logo a dir poco emblematico: metà con il Lupo Avellinese e l'altra con la Strega Beneventana. Senza dimenticare le cinque stelle, non Grilline, che rappresentano i comuni di Roccabascerana, Montesarchio, Apollosa, San Martino Valle Caudina e Ceppaloni. 


MOANA POZZI SI ESIBì A Tufara 

Unificazione, ma in provincia di Benevento o Avellino
A nostro avviso meglio una sacrosanta gestione autonoma territoriale con l'Unione dei Comuni come ossatura basilare in stretta collaborazione con Avellino e Benevento. 
Buon viso a cattiva gestione. Tutto qui. Qualcosa di buono si era intravisto, per la cronaca, il 31 gennaio del 2020. Un'importante riunione programmatica tra i sindaci di Roccabascerana, San Martino Valle Caudina, Montesarchio, Apollosa, Ceppaloni, l’Anas, il comandante della polizia stradale ed il comitato di Tufara Valle per trovare una soluzione alla piaga dell'Appia insicura e spezzettata.

Infine, un suggerimento al prossimo politico o sedicente tale che interverrà sulla questione:

Non pensare solo al bacino di voti e non aprire bocca solo quando si versano lacrime di coccodrillo, ma cerca di essere oggettivo e rispettoso nei confronti del Popolo Caudino. 

Tufara Valle AV/BN?  Preferiamo Tufara Valle Caudina!

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