mercoledì 5 ottobre 2022

CARO-BOLLETTE, Irpinia contro la Crisi: "Senza bandiere, non siamo contro qualcuno" | POLITICA

"La mia priorità adesso è il tema energetico", ha affermato l'Onorevole Giorgia Meloni ai cronisti che le chiedevano del prossimo governo - si legge su Adnkronos - dopo una riunione negli uffici del gruppo parlamentare di Fratelli d'Italia, "Ho già risposto sulla questione governo, non c'è da dire niente. Mi sto occupando delle bollette, delle emergenze". Punto.

Mentre il nuovo Governo di Destra/Centro si sta mobilitando per salvare il salvabile in Irpinia i commercianti ad Avellino, domani scenderanno in piazza, davanti la Chiesa di San Ciro, per il primo incontro in vista del caldo autunno. 

Aiutateci, abbiamo la guerra in casa, muoviamoci prima che sia troppo tardi”. Alla riunione di domani ci saranno anche i panettieri. “Senza bandiere, non siamo contro qualcuno – ci tiene a precisare Carmine Gaeta, l’anima di questa mobilitazione. abbiamo raccolto adesioni anche da Ariano, Solofra e Serino. Nella zona di viale Italia è un coro unanime di disperazione quello che si alza dalla voce degli esercenti. “Questi aumenti ci stanno strangolando, ci rimettiamo sicuramente di più a rimanere aperti ecco perché stiamo valutando anche una serrata di massa. saranno decise le azioni da intraprendere nei prossimi giorni per protestare contro i rincari delle utenze. Le passerelle non ci servono, siamo pronti a bloccare Avellino e non solo, vogliamo delle risposte subito”.

In Valle Caudina, invece, non si intravedono movimenti a difesa dei commercianti Caudini, né tantomeno l'Unione dei Comuni Caudini può rappresentare un valido punto riferimento in vista di una situazione difficile che sta bussando alle porte. In alcune città hanno dato alle fiamme, simbolicamente, le maledette bollette cartacee arrivate alle stelle. 

Serve un'unità Nazionale per superare questa impennata dei costi della vita quotidiana, causata dalla speculazione spietata della finanza internazionale capace di colpire le tasche di tutti, senza distinzione e senza pietà. Un contesto geopolitico molto articolato e pronto a mutare in base alle tendenze del momento. Un'ondata, un fiume in piena, capace di stravolgere l'ossatura economica della nostra Patria.

Occorre riflettere e studiare per dar vita ad un percorso politico utile per arrivare ad un'indipendenza energetica nazionale. Prima, però, ci sono le bollette da tagliare e la Sovranità da riscoprire...

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immagini tratte dalla rete.

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