lunedì 19 ottobre 2020

Combattimento futurista dal libro "Cuore Ardito" di Roberto Roseano


Combattimento futurista - "Cuore Ardito"

Saette stocastiche squarciano il velluto tenebroso della notte, illuminando sagome raggomitolate come molle in elastica tensione.

Craaack!

Un brontolio sordo e bronchiale di cannonate lontane e montuose si avvinghia all’insistente bassa nota percussiva del tuono.

Tummmmmbbbb

Tuuuuummmm…


Nuvole nere rubinettano proiettili d’acqua sui nostri elmetti acciaiati pronti a balzare ferocemente in avanti con brutalità ubriaca.

tic - tac - tic - tic - tac - tac - tic - tic

Come un orologio liquido le fronde degli alberi sgocciolano copiosamente su di noi il ticchettio dell’imminente vendetta.

Artigli roridi di pioggia aduncano l’elsa dell’amate lame con forza poderosa, già presagendone rapidissime e inesorabili penetrazioni mortali.

Un solitario fascio luminoso fruga come un occhio maligno tra le colline smaltate di verde scuro per svelarne i misteri nascosti.



La Piave ribolle come percorsa da innumerevoli branchi di pesci metallici in corsa frenetica verso le profondità abissali del mare.

In un silenzio assordante alcune barche spinte da poderosi remi sfidano le rasoiate dei gelidi flutti e tentano di traghettare le avanguardie sulla sponda sinistra, desiderosa d’essere liberata dal mefitico giogo straniero.

Migliaia d’occhi succhiano voracemente l’epico duello acquatico notturno.

Fiotti di lagrime dolorose si fondono alle cascate piovose, tracimando dalle palpebre, allorché una barca si capovolge e il suo equipaggio di vite sovraccariche di bombe viene inesorabilmente trascinato via dalla corrente.

Singhiozzi trattenuti + preghiere bisbigliate + bestemmie soffocate

Ma ecco che un lampo improvviso fissa nelle mille coppie di retine puntate il fotogramma delle prime barche giunte sulle violate sponde e l’atletico balzo delle truppe nella terra inzuppata come un fazzoletto d’addio.

Splash - ciaf - ciaf - splash - ciaf - ciaf - ciaf - ciaf - ciaf - ciaf

Gli assaltatori serpeggiano via micidialmente nell’erba per eliminare le vedette nemiche della prima linea difensiva, mentre i pontieri anguillano tenacemente nell’acquasanta per edificare un veloce ponte di barche.

Un tuffo di gioia brutale dal cuore rimbalza in gola nel vedere il fiume finalmente attraversato da quel trampolino verso la vittoria.

Scrosci di pioggia + rombi di tuono + tripudiar d’onde


Scritto da Roberto Roseano

immagini tratte alla rete

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