martedì 13 ottobre 2020

NOI POCHI di Gabriele Marconi

Gabriele Marconi - Noi pochi


Riprese: Patti

Montaggio: Ass. Cult. Lorien

Il video è stato realizzato appositamente per il Cd+Libro da cui è tratto il brano:

NOI "Canzoni d'amore per la lotta e di lotta per l'amore"

(Gabriele Marconi, CD + libro - distribuzione Raido, www.raido.it)

Cd antologico che ripropone i brani del cantautore romano, editi nei suoi lavori, e la canzone inedita "Cari amici miei". 18 canzoni, suddivise in tre parti, il mito, l'Europa e la Strada che ci conducono attraverso i sogni, gli ideali e le battaglie di chi ha scelto -- alla fine degli anni '70 -- quella che per molti era la "parte sbagliata". Un viaggio con le canzoni, ma anche attraverso le canzoni con il libretto che accompagna il cd. Flash back, pensieri in libertà , attraverso gli occhi di chi, quegli anni, li ha vissuti, insieme ad un manipolo di fratelli che, accomunati dagli ideali, dalla militanza e animati da una voglia di ribellione condita con un pizzico di incoscienza, sognavano di cambiare il mondo.

Un modo diverso per raccontare gli anni di piombo, senza enfasi o disprezzo, ma con scorci di vita quotidiana che, più di tanti libri, riescono a far comprendere il clima di quel periodo, 

"anni candidi e persi nella memoria, soffocati nel sangue, di chi non fece storia".

 Testo Noi Pochi

La strada rimbomba

per noi che corriamo

le braccia son lunghe

più su della mano

chi vuole cacciarci

ora piange per terra

è frutto sudato

di piccola guerra.


Noi pochi, noi felici pochi

noi manipolo di fratelli.

Noi pochi, noi felici pochi

noi manipolo di fratelli.


non serve un castello

per noi poca gente

un buco è un rifugio

più che sufficiente

la piazza è una reggia

non certo da poco

e lì che il torneo

cessa d'essere gioco


Noi pochi, noi felici pochi

noi manipolo di fratelli.

Noi pochi, noi felici pochi

noi manipolo di fratelli.


Lottiamo di giorno

per tutti i quartieri

nemici a migliaia

e ne siamo fieri.

La notte, risate

davanti a una birra

per noi sono l'oro

l'incenso e la mirra.


Noi pochi, noi felici pochi

noi manipolo di fratelli.

Noi pochi, noi felici pochi

noi manipolo di fratelli.


Copriamo le mura

coi nostri pensieri

che volano in cielo

su bianchi destrieri

ma poi coi capelli

incrostati di colla

torniamo a combattere

in mezzo alla folla.


Noi pochi, noi felici pochi

noi manipolo di fratelli.

Noi pochi, noi felici pochi

noi manipolo di fratelli.


La pioggia di fuoco

terribile scende

e noi con lo sguardo

di chi non s'arrende

correndo nel fumo

stringiamo un martello

ridiamo, siam folli

votati al macello.


Noi pochi, noi felici pochi

noi manipolo di fratelli.

Noi pochi, noi felici pochi

noi manipolo di fratelli.


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