IL MITO DI EUROPA - (video)

IL MITO DI EUROPA

Zeus si innamorò di Europa, osservandola su una spiaggia insieme a delle ancelle, con le quali raccoglieva dei fiori e per averla ordinò ad Ermes di guidare i buoi del padre di Europa verso quella spiaggia. Poi assunse le sembianze di un toro bianco e le si avvicinò per distendersi ai suoi piedi.

Europa salì sul dorso del toro, impressionata dalla sua mansuetudine, e questi la rapì e la portò attraverso il mare fino all'isola di Creta.

CRATERE CAUDINO

Zeus rivelò quindi la sua vera identità e tentò di usarle violenza, ma lei resistette. Il dio si trasformò in aquila e riuscì a sopraffarla in un bosco di salici o, secondo altri, sotto un platano sempre verde.

Suo padre Agenore mandò i suoi figli in cerca della sorella ma nessuno si recò a Creta e così non fu mai più ritrovata. Zeus, a parziale recupero della violenza perpetrata sulla principessa di Tiro le fece tre doni: Talo, il cane Laelaps e un giavellotto che non sbagliava mai il bersaglio. Successivamente ricreò la forma del toro bianco nelle stelle che compongono la Costellazione del Toro.

Europa, sposò poi il re di Creta Asterio e divenne la prima regina dell'isola greca.

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